CESTE IN VIMINI ( in dialetto sono chiamate panari, sporte, sporteja )

10371740_1438412309749371_5032378566667566613_n 10340140_1438411929749409_6216454434787773294_n 10154441_1438412899749312_5928384257262011620_n

CESTE IN VIMINI

 

Le ceste in vimini , in dialetto i panari, sono un’ antica tradizione dell’artigianato tipico calabrese. I cestini di vimini sono intrecciati con canne, i cosi detti panari o panierini , circolari con il manico ad arco, sono realizzati con rami di salice e di canne o di castagno.
L’ intrecciatore di vimini è un mestiere purtroppo in estinzione, sono rari ormai i maestri intrecciatori cestai. Tuttavia è possibile ancora vedere i vecchi maestri cestai all’opera lavorare ed intrecciare vimini nei paesini dell’entroterra calabrese. E’ affascinate imbattersi in uno spettacolo raro ed osservare i movimenti armoniosi delle mani svelte che intrecciano una miriade di rami che piano piano prendono la forma di una ceste. È notevole la produzione di ceste in vimini a Soriano Calabro, dove i maestri cestai realizzano ancora i ’cannistri‘ tipici contenitori calabresi destinati per gli ortaggi o frutti. Per la lavorazione delle ceste in vimini comunque è famosa Soriano Calabro, un centro delle Serre Vibonesi ,celebre per la produzione di oggetti, ceste, cestini, panari, cannistre, ferlazze, sedie, tavolini, poltroncine, tutti realizzati con i vimini, canne, salice, castagno.

Mestieri che ci lasciano l’amaro in bocca e che le imitazioni della Cina non riusciranno mai ad addolcire. Quei mestieri sui quali sono stati costruite storie e aneddoti. Ve ne propongo uno, giusto per una risata. Un venditore bandiva il suo aceto forte «Acitu forti! Acitu forti signò!». Un altro cercava di vendere i propri ombrelli «Para acqua signori! Para acqua signori!». Un terzo proponeva cinture «U currijaru di Surianu!». La gente udiva acitu forti, acitu forti, signò. Para acqua signori, para acqua signori. U currijaru e Surianuuuuuu. Che tradotto in italiano vorrebbe dire: aceto forte, aceto forte, signori, sembra acqua signori sembra acqua signori. L’hanno mandato via da Soriano Calabro

 

citazione bibliografice

 

Francesco Tassone 2014, http://www.corrierelocride.it

 

Lascia un commento